"Centinaia di migliaia di odori sembravano non valere più nulla di fronte a quest'unico odore. Questo solo era il principio superiore secondo il quale si dovevano classificare gli altri profumi. Era pura bellezza" (Il Profumo, Suskind).
La mostra al Palais de Tokyo di Parigi “N.5 Culture Chanel”, in programma dal 5 maggio al 5 giugno, è dedicata al famoso profumo Chanel n.5. A cura di Jean Louis Froment, la mostra mira a svelare i legami del profumo N.5, lanciato da Gabrielle Chanel nel lontano 1921 e creato dal profumiere francese Ernest Beaux, con la sua epoca e con le correnti avanguardistiche che l’hanno attraversata. Sono esposte opere d’arte, fotografie, filmati, materiali d’archivio ed oggetti che hanno alimentato l’immaginario ed il mondo di Mademoiselle Chanel. C’è tutto l’universo che l’ha condotta ad immaginare un profumo da donna che avesse il profumo di donna. Atemporale ed iconico il N.5 è diventato un mito passando alla storia. Resta celebre la frase di Marilyn Monroe che confessò di andare a letto con solo addosso due gocce di Chanel n.5. Il nome n.5 è legato alla quinta proposta di Ernest Beaux e alla sua passione per la numerologia, qualcuno sostiene che rappresenti la corrispondenza olfattiva di correnti artistiche come il Cubismo, il Dadaismo ed il Surrealismo. Il packaging si distingue per un certo rigore minimalista: un flacone squadrato, linee grafiche pure, una semplice confezione bianca profilata di nero, e la famosissima doppia “C”.
Brad Pitt, testimonial maschile (stranamente) dell'ultima campagna per Chanel n.5. |
Marilyn Monroe col suo Chanel n.5. |
La canzone scelta è "Creep" dei Radiohead, il video è la versione con Johnny Depp. Perchè ho scelto questa canzone? Perchè ogni volta che ascolto la frase "Your skin makes me cry" mi viene in mente qualcosa di associato al profumo della pelle. E il profumo Chanel n.5 profuma di donna. (A.)
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